Nel primo periodo della sua carriera, Gina Nomelli ha lavorato come pattugliatrice di strada.
E un certo giorno ha vissuto un incontro con un senzatetto che non sarebbe mai riuscita a dimenticare, un incontro che l’ha spinta ad offrirgli aiuto.
Quando ha aiutato l’uomo e il giorno seguente ha continuato con la sua routine, pensava di aver fatto una buona azione, ma niente di eccezionale.
Tuttavia, 14 anni dopo, Gina si è ritrovata casualmente a incontrare di nuovo quell’uomo.
Questo l’ha immediatamente riconosciuta e le ha raccontato come la sua vita fosse completamente cambiata grazie a lei.
Questo incontro inaspettato ha riportato alla mente di Gina quel giorno, 14 anni prima. Allora, senza pensarci troppo, ha preso dei soldi dalla tasca e li ha dati al senzatetto.
Inoltre, ha deciso di trovare un alloggio temporaneo per lui, in modo che l’uomo non dovesse trascorrere la notte per strada almeno nei giorni successivi.
Non capiva appieno le ragioni dietro le sue azioni, specialmente perché di solito la polizia sospettosa nei confronti degli estranei.
Anche l’uomo non sapeva perché avesse improvvisamente deciso di abbandonare la sua vita da senzatetto e cercare di apportare dei cambiamenti.
Questa idea gli era venuta in mente mentre passava la notte nel rifugio temporaneo che Gina aveva trovato per lui.
Grazie a questo sostegno, Will Turner si è lentamente adattato alla vita, ha trovato un lavoro e ha addirittura creato una famiglia.
Non è stato facile, ma ce l’ha fatta. L’uomo aveva quasi dimenticato il suo passato da senzatetto, ma quando ha visto Gina, gli è subito tornato in mente.
14 anni dopo, Gina ha compreso come un gesto apparentemente insignificante possa avere un impatto significativo sulla vita di una persona, soprattutto se è eseguito con la giusta compassione e costanza.
