Nella città di Sulphur, situata in Louisiana, è stato tenuto un evento cerimoniale per rendere omaggio a Jaydan Fontenot, un ragazzino di dieci anni.
Il sindaco ha elogiato il suo coraggio definendolo un eroe e gli ha consegnato delle chiavi simboliche della città insieme a un diploma che testimonia il suo atto straordinario.
Senza l’intervento di Jaydan, la madre Ashley e il fratellino più piccolo Dax non sarebbero sopravvissuti fino ad oggi.
Ashley Moreau, di 36 anni e incinta di 34 settimane, ha iniziato a entrare in travaglio in maniera prematura.
Mentre era nel bagno, l’acqua delle membrane si è rotta improvvisamente. Con orrore, Ashley ha notato che le gambe del suo bambino erano già fuori.
In quel momento, nella casa c’era solo Jaydan.
Il marito di Moreau era già uscito per andare al lavoro. Rispondendo alle grida della madre, il ragazzo ha immediatamente valutato la situazione.
Ha corso a casa della nonna, che abitava nelle vicinanze. La nonna ha chiamato i servizi di emergenza, ma da sola non poteva offrire aiuto ad Ashley.
Quindi Jaydan è tornato da Ashley, che era stesa a terra. Seguendo le istruzioni della madre, Jaydan ha girato delicatamente il bambino e lo ha estratto, tenendolo per le gambe.
Vedendo che il bambino non stava respirando, il ragazzo, capendo immediatamente cosa fare, è corso in cucina e ha preso l’aspiratore nasale dell’altro fratellino di 11 mesi.
Utilizzando l’aspiratore, ha liberato il naso del neonato e, insufflando aria nei suoi polmoni, gli ha permesso di fare il suo primo respiro.
A quel punto, i medici erano già giunti e hanno trasportato la madre e il neonato in ospedale. Al momento, sia la madre che il bambino godono di perfetta salute.
Secondo quanto affermato dai medici, se Jaydan non fosse stato presente o se si fosse confuso in quella situazione stressante, il fratellino non sarebbe sopravvissuto, così come la madre.
“Ammiro profondamente il suo coraggio. Ha salvato le nostre vite”, ha detto Ashley, parlando del suo figlio maggiore.