Abbiamo tutti sentito parlare delle persone che vivono in piccole case o fuori dalla rete. Ma hai mai pensato di vivere in un vagone ferroviario?
Questa donna della regione di Central Otago, in Nuova Zelanda, è venuta a conoscenza di questi storici vagoni ferroviari e ha deciso di cambiarli lei stessa.
Mentre andiamo nella sua umile casa, possiamo dire che è stata costruita con passione e devozione. Mandy lavorava ai progetti di restauro di barche e yacht con il suo ex marito.
Quando ha scoperto queste vecchie carrozze e ha riconosciuto in esse un enorme potenziale, non ha pensato che la sua conoscenza le sarebbe stata utile.
Aveva programmato di acquistare una proprietà sulla spiaggia, ma queste carrozze l’hanno rintracciata e non si è mai voltata indietro.
Ha affermato che riparare carrozze antiche era un compito impegnativo. Inizialmente era completamente saturo.
Le finestre erano danneggiate e all’inizio sembrava senza speranza, ma Mandy credeva di poter dare nuova vita a questa carrozza ferroviaria un tempo movimentata.
La posizione offre una splendida vista panoramica. La vista meravigliosa ti accoglierà sempre quando camminerai sul ponte del tuo alloggio, di giorno o di notte.
Mandy ha una piccola vasca da bagno fuori casa, ma avverte che deve essere cauta perché l’acqua è rara nella zona. La sua residenza è autosufficiente.
Poiché non ha accesso all’acqua o all’elettricità, raccoglie l’acqua piovana e la conserva per un uso successivo.
La sua casa è anche alimentata da pannelli solari collegati a un generatore affidabile.
Anche il riscaldamento non è un problema perché ha un fantastico camino che riscalda l’intero appartamento.
La casa principale di Mandy si trova sulla prima carrozza. Il suo meraviglioso salotto ti incontrerà non appena entrerai.
La sua cucina è a destra, che lei confessa di usare raramente, ma dedica lo stesso tempo alla manutenzione.
La sua camera da letto non delude. Sembra essere comodo e caldo, e guarda che finestra! L’altra carrozza ha una superficie maggiore per i turisti.
Non voleva che fossero completamente rinnovati, puliti e lucidati. Ricordava i numeri dei posti, i voti precedenti e persino le striature d’acqua sul legno.
Queste piccole imperfezioni, si scopre, si adattano magnificamente all’eleganza generale della stanza.