Il 30 settembre, Charlotte Sena, di 9 anni,
è scomparsa mentre andava in bicicletta da sola durante una gita in campeggio con la sua famiglia al Moreau Lake State Park, nella contea di Saratoga, circa 50 miglia a nord di Albany, New York.
La sua famiglia è diventata sempre più preoccupata quando Charlotte non è tornata entro 15 minuti e ha iniziato a cercarla autonomamente.
La situazione è peggiorata quando la bicicletta di Charlotte è stata trovata alle 18:45, ma la bambina era scomparsa.
Sua madre ha immediatamente contattato le autorità, denunciando la scomparsa della figlia e avviando una massiccia operazione di ricerca.
Un allarme Amber è stato emesso all’inizio della mattina di domenica durante l’intensa ricerca, indicando l’urgenza crescente della situazione.
Il Centro Nazionale per i Bambini Scomparsi e Sfruttati ha espresso serie preoccupazioni per la sicurezza di Charlotte e ha lanciato l’allarme.
La comunità si è mobilitata e più di mille persone, tra cui residenti locali, polizia e ranger, si sono unite alla ricerca.
Utilizzando cani da ricerca, droni, barche e operazioni di terra estese, la ricerca si è estesa su tutto il parco nazionale.
Un significativo progresso è avvenuto quando la polizia che sorvegliava la casa della famiglia di Charlotte ha scoperto qualcuno che lasciava della posta nella loro cassetta delle lettere.
Le impronte digitali recuperate dalla nota hanno portato le autorità a un uomo di nome Ross, che era collegato a una proprietà appartenente a sua madre.
La sera del 2 ottobre, la polizia lo ha trovato e arrestato. Poco dopo, hanno scoperto Charlotte in un armadietto. Sapeva di essere stata salvata e di essere in buone mani.
Gli sforzi intensivi di ricerca e la diligente azione delle forze dell’ordine hanno riportato Charlotte in sicurezza, portando un senso di sollievo e gratitudine alla sua famiglia e alla comunità.
La rapida risoluzione della sua scomparsa è stata un faro di speranza e ha dissipato il senso iniziale di disperazione mentre la cercavano.
Una situazione che, secondo sua zia, sembrava “quasi scomparire nel nulla”.
