Una donna ha deciso di concedersi un soggiorno in un lussuoso hotel per il suo 70° compleanno.
Quando ha fatto il check-out la mattina successiva, è rimasta sorpresa di ricevere una fattura di 250 dollari.
Ha contestato l’alto costo, sostenendo che la stanza da sola non valeva tanto, soprattutto perché non aveva nemmeno fatto colazione.
Il receptionist ha spiegato che 250 dollari era la tariffa standard, che includeva la colazione se avesse scelto di farla. Non soddisfatta di questa spiegazione, ha chiesto di parlare con il direttore.
Il direttore, già informato dal receptionist, ha difeso il costo evidenziando i servizi dell’hotel, come la piscina olimpionica e gli spettacoli rinomati.
Nonostante non avesse utilizzato nessuna di queste strutture, ha sostenuto che erano disponibili per il suo divertimento.
Dopo una lunga discussione, ha deciso a malincuore di pagare, ma ha scritto un assegno di soli 50 dollari.
Il direttore è rimasto sbalordito e ha chiesto spiegazioni sull’importo.
Lei ha risposto tranquillamente che gli stava addebitando 200 dollari per aver passato la notte con lei, ricordandogli che, sebbene non avesse accettato l’offerta, l’opportunità c’era stata.”
